Sicilian Playlist #230: la nuova “Bella Ciao” di Lello Analfino e Antonio Modica
Questa settimana la selezione prende le mosse da due brani dedicati al 25 aprile. Si parte da “Non è solo una canzone (Bella Ciao)” di Lello Analfino e Antonio Modica. «Oggi, più che mai, questa canzone è attuale. Il mondo cambia, ma le sfide rimangono. Con questa rivisitazione vogliamo aggiungere un nuovo messaggio contemporaneo a “Bella Ciao”, affinché anche le nuove generazioni possano comprenderne il valore e farlo proprio» spiegano i due artisti. A seguire ci sono Beatrice Campisi e Francesca Incudine con “Anuska”, canzone ispirata alla storia della partigiana Teresa Vergalli. La tracklist include anche Cesare Basile, Roy Paci, Nicole Bullet, DePlano, 3Blood, ed Enrico Cagnotti
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
“Non è solo una canzone (Bella Ciao)” Lello Analfino e Antonio Modica
Il brano nasce dall’idea e dal progetto di Lello Analfino e Antonio Modica con l’obiettivo di attualizzare lo storico e valoroso canto della Resistenza con nuove sonorità e arricchendola dei nostri più cari temi sociali contemporanei nel testo.
«La scelta del titolo è perché Bella Ciao è molto più di una semplice canzone, è un inno! Un inno all’amore, alla libertà, alla resistenza. Un inno al coraggio, alla speranza, alla dignità di chi lotta contro le ingiustizie», raccontano Lello Analfino e Antonio Modica. «Un inno che attraversa le generazioni, mantenendo viva la memoria e il senso profondo del termine resistere. Oggi, più che mai, questa canzone è attuale. Il mondo cambia, ma le sfide rimangono. Trump in America, Orban in Europa, la Meloni in Italia e le destre che avanzano sempre più, un nuovo capitalismo più feroce, mascherato dietro il volto dell’innovazione tecnologica di Elon Musk. E poi il precariato, i diritti violati, la violenza sulle donne, le guerre che non finiscono mai. Per tutto ciò, con questa rivisitazione vogliamo aggiungere un nuovo messaggio contemporaneo a “Bella Ciao”, affinché anche le nuove generazioni possano comprenderne il valore e farlo proprio. Perché resistere non è un retaggio del passato, Resistere è oggi, è domani, è sempre. Questa non è solo una canzone. Questa è la nostra voce».
Il testo è di Lello Analfino (voce), le musiche sono di Antonio Modica, altra voce nel brano, Vincenzo Fontes (tastiere e programmazione e anche mix della canzone) e dello stesso Lello. Agli strumenti: Peppe Milia (chitarra elettrica), Lucio D’Angelo (basso), Saretto Emmolo (chitarra acustica, si è occupato anche del mix e del Mastering presso il Mattonacci Studio Recording), Stefano Ruscica (batteria).
“Anuska” Beatrice Campisi e Francesca Incudine
Per celebrare l’80esimo Anniversario della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo, Beatrice Campisi presenta un brano liberamente ispirato alla storia della partigiana Teresa Vergalli (nome di battaglia “Anuska”), che operò come staffetta e combattente anti-fascista nella Val d’Enza, in Emilia. La canzone, scritta da Beatrice Campisi ed eseguita insieme alla cantautrice siciliana Francesca Incudine e al coro “Corda-Voci di Donne” (recentemente fondato da Beatrice Campisi e Karen O’ Mill), è stata registrata e mixata in Downtown Studios Pavia da Riccardo Maccabruni, ed è accompagnata da un video live in studio di Lù Magarò.
“Frustration” Cesare Basile
È il singolo estratto dall’album “Nivura Spoken” nel quale il cantautore siciliano musica sei voci femminili: da Nada, a Lilith, passando per Sara Ardizzoni e Vera Di Lecce. Voci intense, ancestrali e non allineate, cui vanno aggiunte le novità rappresentate da Valentina Lupica e Sarah Elkahlout. Quest’ultima è la protagonista di questo brano, è la prima e unica donna rapper della Striscia di Gaza.
“Tromba” Roy Paci
Nuovo singolo di Roy Paci firmato con Lorenzo Vizzini, un’appassionata dedica a Sofia, la sua tromba di sempre, ma anche un testo ironico, sarcastico e critico al tempo stesso, che esce in una data particolarmente densa di significato e molto cara all’artista: «Mi è venuto naturale scrivere un brano dedicato alla mia tromba Sofia, il mio tramite con il mondo da quarant’anni a questa parte, il megafono musicale squillante e a volte prepotente attraverso il quale ho sempre denunciato cose per me importanti, un suono che spesso è stato più efficace di mille parole. Accompagnato, quasi celato, da una musica dirompente e un ritmo avvolgente, questo è un testo di denuncia che racchiude tante metafore. Affiancato dal suono del mio strumento, faccio riferimento a tutte le declinazioni possibili di tromba, andando dal clima ai politicanti, ai legami tra le persone in un susseguirsi di immagini e parole che non lascia fiato», ha detto Roy Paci.
“L’amore è ridicolo” Nicole Bullet
È il nuovo singolo della cantautrice palermitana, classe 1997, Nicole Bullet che sta facendo breccia nel cuore della Gen Z italiana con brani frizzanti come “Lontani” e “Un Minuto”. La sua musica è fatta di empatia, arrangiamenti originali, in pieno stile elettro-pop. Nicole Bullet fonde la delicatezza del folk con l’impatto dell’elettro pop, scrivendo emozioni che suonano sincere, in cui è semplice immedesimarsi.
“Sotto attacco” DePlano
Giovane e potente realtà pop-rock made in Sicily. La band formatasi nel 2023 è composta da: Fabio Marchese (voce e chitarra), Andrea Marchese (batteria), Giacomo Patti (basso), Francesco Mingiardi (chitarra). “Sotto Attacco”, un brano intenso e d’impatto, è stato il loro primo videoclip ufficiale e anticipa un percorso musicale carico di passione e identità.
“1000 Sere” 3Blood
Un brano intimo e potente, che racconta il ritorno improvviso dei ricordi, quelle notti cariche di malinconia dove il tempo sembra fermarsi e le emozioni diventano protagoniste. Il singolo è accompagnato da un videoclip girato nella suggestiva cornice dei Calanchi del Cannizzola, un’area caratterizzata da formazioni geologiche uniche situata tra i comuni di Centuripe e Paternò, in Sicilia. Questa scelta sottolinea il profondo legame dell’artista con la sua terra d’origine.
“Una follia diabolica” Enrico Cagnotti
Nuovo singolo del cantautore di Milazzo. Il brano si muove su direttrici pop rock, con un arrangiamento ritmato e accattivante a fare da base per un testo orecchiabile che racconta una relazione d’amore disfunzionale dove prevale la bugia come forma per ottenere attenzioni sentimentali.
“Forse non sei male / Ma la benedetta ragione non avrà il mio bene / Perché chi ama non fugge mai” recita un passaggio del testo del brano, in cui molte persone che hanno vissuto l’esperienza di una storia d’amore costellata di menzogne potranno rispecchiarsi.